Un saluto a Sua Eccellenza Mons. Mario Toso, nuovo vescovo di Faenza-Modigliana

di Flaminia Giovanelli, Sottosegretario del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace

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Mgr TOSO

 

Domenica, 15 marzo 2015, alle ore 16, presso la Cattedrale-Basilica di San Pietro Apostolo, a Faenza (RA), si terrà la Solenne Celebrazione di ingresso in diocesi di Sua Eccellenza Mons. Mario Toso, S.D.B., già Segretario del nostro Dicastero.

Officiali, alcuni Membri e Consultori, il Sottosegretario e il Cardinale Presidente saranno presenti alla cerimonia.

Di seguito, un saluto e un augurio per la nuova missione pastorale affidato alla dott.ssa Flaminia Giovanelli, Sottosegretario del Pontificio Consiglio.

 

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All’indomani della partenza da Roma di S. E. Mons. Mario Toso e alla vigilia dell’inizio del suo servizio pastorale quale Vescovo della Diocesi di Faenza-Modigliana, desideriamo esprimergli, a nome di tutto il personale, ma anche dei Membri e dei Consultori del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, la nostra gratitudine per quanto realizzato nei cinque anni trascorsi a Palazzo San Calisto quale Segretario del Dicastero.

Volendo tracciare un bilancio di questi anni, non si può non mettere in luce come il nuovo Vescovo di Faenza, oltre ad aver messo a servizio del Dicastero la sua profonda conoscenza della dottrina sociale della Chiesa più di quanto non avesse già fatto nel lungo periodo in cui ne è stato consultore (1989 - 2009), abbia valorizzato quella che si può dire la terza caratteristica di questa dottrina. Infatti, se secondo le indicazioni del Beato Paolo VI, l’insegnamento sociale offre principi di riflessione, criteri di giudizio e direttive di azione, Mons. Toso, con concretezza salesiana, ha puntato, in modo originale, a dare rilievo all’azione, introducendo la consuetudine della presentazione di “buone pratiche” ispirate dal magistero sociale, specie in occasione dei numerosi convegni e seminari organizzati in questi anni. Non dubitiamo che questa sua preoccupazione troverà terreno molto fertile nella Diocesi di Faenza-Modigliana dalla ricca tradizione cooperativistica e di imprenditorialità sociale in genere.

Gli auguriamo di tutto cuore un buon lavoro in questa nuova fase del servizio ecclesiale che, facendosi più decisamente pastorale, saprà trovare giovani aperti alla domanda di senso da trasformare in nuovi evangelizzatori del sociale.